Lettere Archiviate
giovedì 7 settembre 2017

Fratelli e Sorelle,

Ho sentito meravigliosi commenti sulle riunioni di preghiera e su come ognuno si sta avvicinando di più al Signore. Lode al Suo Nome meraviglioso!

Questo dovrebbe davvero essere un momento di Disperazione per la Sposa di Cristo in tutto il mondo. Come ha detto il Fratello Branham:

O, diversamente, i giorni in cui stiamo vivendo dovrebbero indurre la Chiesa a entrare completamente nella disperazione. Credo, che a partire dal messaggio di stamattina proveniente da Dio, non da me, credo che dovrebbe gettare tutta questa congregazione nella disperazione, perché abbiamo giocato abbastanza a lungo. Siamo andati in chiesa abbastanza a lungo. Dobbiamo fare qualcosa.

Quella citazione è per noi, OGGI, e so che vi sentite come me, voglio che quel senso di disperazione sia dentro di me TUTTO IL TEMPO…osservando e aspettando costantemente la Sua Venuta. Se la Sposa potesse arrivare a quel punto, allora il Millennio sarebbe iniziato. Signore aiutaci a essere più sinceri, e più disperati per Te.

Come forse già saprete, ho aspettato fino a dopo i Camp a Still Waters per annunciare il periodo di vacanza finale per la VGR. Saremo chiusi la prossima settimana, dall’11 al 17 settembre, e quindi non avremo servizi questa domenica, 10 settembre, né mercoledì 13 settembre. Il nostro prossimo servizio è previsto per domenica 17 settembre.

Certamente non vedo l’ora che arrivi la prossima volta che ci riuniremo di nuovo per banchettare con il Cibo Spirituale per i nostri giorni. Fino ad allora possa Dio benedirvi riccamente, e mantenerci consacrati nella Parola, in ginocchio, e disperati davanti a Lui.

Fr. Joseph

mercoledì 6 settembre 2017

Fratelli e Sorelle,

Ancora una volta, il tempismo del Padre è perfetto. È stato un altro pomeriggio meraviglioso con Lui, domenica sera quando abbiamo ascoltato il Cibo Spirituale nella stagione dovuta, e poi ci siamo riuniti intorno alla Sua Tavola. La Comunione è un momento così speciale per noi al Tabernacolo. Si può semplicemente sentire la Sua presenza, e provare un tale amore per Lui, e l’uno per l’altro. Quanto siamo grati che il Suo profeta conduca il Servizio della Comunione per noi.

Siamo in Disperazione come mai prima…

Non potete essere disperati finché Dio non vi parla. Oh, Chiesa, levati e scuotiti! Pizzica la tua coscienza, svegliati, in quest’ora! Dobbiamo essere disperati o perire! Sta per venir fuori qualcosa da parte del Signore! Lo so quale COSÌ DICE IL SIGNORE. Sta per venire fuori qualcosa, e faremmo bene a essere disperati. Si è tra la Vita e la morte. Passerà in mezzo noi e non ce ne accorgeremo.

Che Messaggio da parte di Dio per noi, la Sua Sposa! Signore, che possiamo disperarci come mai prima. Lascia che non siano solo parole, ma possa diventare una realtà, e possiamo pregare come mai prima. Che possiamo non lasciare che qualcosa ci impedisca di metterTi al primo posto in tutte le cose, pregando, e cercando sempre la Tua perfetta volontà nella nostra vita.

Quale altra conferma abbiamo avuto giovedì scorso che siamo nella Sua Volontà, con la nostra riunione di preghiera a casa del mercoledì sera:

“Sì. Li ho osservati tutta la notte”. Amen. Il Suo occhio è sul passero, e so che mi guarda. Amen. Sì. Li ho osservati tutta la notte. Li ho sentiti ieri sera nella riunione di preghiera. Li ho sentiti quando hanno pregato e hanno colpito il cielo qui, con le loro preghiere. Li sto osservando. So quando hanno ancora un passo da fare. Li ho osservati tutta la notte. Non posso lasciarti andare perché è un lavoro grande. Vado Io Stesso”. Amen. Alleluia.

Prego che abbiate gustato questi momenti con Lui, e vi stia avvicinando a Lui più di quanto lo siate mai stati nella vostra vita.

Prego anche che Egli vi stia mostrando che questa è la Sua volontà per noi in questo momento!

Ancora una volta, sento nel cuore di tenere un’altra riunione di preghiera a casa stasera. Ricordatevi di pregare l’uno per l’altro. Non solo quelli a cui siete vicini e amate, ma ancora di più per quelli con cui potreste avere delle differenze, forse quelli con cui non vedete allo stesso modo, o forse vi hanno ferito. Quando l’Amore si proietta, la GRAZIA prende il controllo.

Il desiderio del nostro cuore è di avere lo Spirito di CRISTO. Se non mettiamo in atto queste cose, non applichiamo quel Segno, e quell’amore non entra nel nostro cuore, vagheremo nel deserto per altri 40 anni. Noi possiamo vedere la terra promessa, entriamoci.

Fr. Joseph

mercoledì 30 agosto 2017

Lode al Signore per un altro camp meraviglioso sia con i nostri più giovani che con i loro genitori. Il Signore è stato davvero con noi, e la Sua presenza è stata sentita da tutti.

Come potete sentire nelle testimonianze pubblicate sul sito web di Still Waters, domenica è stata il coronamento quando abbiamo ascoltato il Messaggio: “Insegnando Su Mosè”. Che Messaggio sia per giovani che grandi. Altre storie che sentiamo potrebbero non essere vere, ma abbiamo ascoltato la VERA E AUTENTICA STORIA degli incontri di preghiera di tutta la notte di Amram, pregando per il popolo di Dio, preghiere che cambiarono il mondo intero. Come le sue fedeli preghiere portarono Dio Stesso dal Suo Trono e poi chiamarono il Suo grande Angelo Gabriele e tutti i Suoi altri Angeli a guardare il Suo servitore:

Gabriele dice: “Sono qui, Signore”.

“Vieni qui; ti mostrerò qualcosa”. Disse: “Tutti voi Angeli venite qui un minuto; voglio mostrarvi qualcosa. Ho delle persone che credono in Me. Sì, ho delle persone che hanno fiducia in Me. Venite qui ora. È buono per tutti voi Angeli, dare uno sguardo a questo. Guardate”.

“Dov’è?”

“Proprio laggiù. Dove si trova”.

“Sì, sì, sì, lo vedo”.

“Guardate proprio laggiù. Vedete il margine di quei—quei—quei giunchi, quegli iris selvatici e cose simili?”

“Sì”.

“Vedete lì”.

“Cosa è?”

“C’è un uomo con le mani in aria, in ginocchio, che si rivolge a Me. C’è una madre che piange, e due piccoli bambini che piangono. Essi confidano in Me proprio fino alla fine. Gabriele, ti ricordi quando andasti dentro? Ricordi quell’uomo?”

“Sì, lo incontrai nella stanza quella notte e gli parli. Uh-huh”.

“Egli confida ancora di Me. Io ho delle persone che Mi credono. Ho delle persone che confidano in Me fino alla fine. Lo vedi? Guardalo. Sì, oh non è quel prode”.

Quello è chi vogliamo essere con tutto il cuore, e quello che vogliamo che il Padre dica di noi ai Suoi Angeli: “Vieni qui, guarda, c’è ancora un popolo che Mi prega che sia occupato, stanco, o il nemico ha i loro pensieri su così tante altre cose. Continuano a spingersi e a pregare. Pregano notte e giorno, si stanno preparando, vogliono che Io venga a prenderli per il Rapimento”.

Ho cercato il Signore tutta la settimana e stamattina riguardo al servizio di stasera. Avevo quello che pensavo che fosse il Messaggio che Lui voleva far ascoltare stasera, ma per qualche motivo mi ha spinto tutto il giorno in una direzione diversa. So di aver annunciato che avremo più servizi di preghiera a casa, perché ho sentito che è così che Egli sta conducendo. Comunque, stasera avevo in cuore di tenere un servizio nel Tabernacolo perché non vi vedo da un po’ di tempo. Volevo proprio vedervi e avere comunione con voi. Ero entusiasta del servizio di stasera, ma Egli mi sta guidando in una direzione diversa. Mi sta dicendo: “NO, PREGATE”. Quindi, l’obbedienza è meglio del sacrificio.

So che Egli ha qualcosa di grande in serbo per noi. Ci sta davvero guidando in un modo grandioso. Credo con tutto il cuore che queste riunioni di preghiera a casa siano così importanti. Ci sta insegnando cosa dobbiamo fare. Vuole che ci teniamo sempre di più davanti a Lui in preghiera, come il nostro Fratello Amram: “Qualcuno deve farlo”. Voglio che quel QUALCUNO sia io. Cosa fece Amram? Pregare, Pregare, Pregare.

Dobbiamo tutti prepararci, mettendoLo al PRIMO posto in tutte le cose. Qualunque cosa non è come Lui, deve andarsene. Ogni spirito che non è come Lui, deve andarsene. Non possiamo dire: “Se non vieni nella nostra chiesa, o non la vedi a modo mio, sei FUORI”. Dobbiamo amarci gli uni gli altri, pregare gli uni per gli altri. Quando vediamo qualcuno che fatica, non condannateli, AMATELI, PREGATE PER LORO, invocate il loro nome davanti al Padre.

Ascoltate il Signore che parla tramite il nostro profeta, dicendoci cosa DOBBIAMO FARE:

Oh, prendete questo solennemente! Noi dovremmo amarci l’un l’altro. Oh, my! Noi dovremmo essere così innamorati! Non parlate mai male l’uno contro l’altro. Se qualcuno fa uno sbaglio, pregate per lui subito. Noi siamo insieme in questo, con Dio. Siamo fratelli e sorelle. Oh, vivete devotamente. Vivete, vivete come figlie di Dio, vivete come figli di Dio. Vivete miti, gentili, umili.

Non lasciate che il male entri nella vostra mente, nel vostro pensare. Solo, solo scacciatelo. Se bussa alla porta, toglietelo. Dite soltanto, solo mostrate il vostro Segno, continua solo a camminare: “Io sono sotto il Sangue!...”

…Ora, voi che state ascoltando Questo, sul nastro, voi donne, voi uomini, ascoltate un minuto. Se mai mi avete creduto, credeteLo ora.

È tempo che la smettiate di litigare l’uno con l’altro. Credete il Messaggio della Bibbia! Credete Gesù Cristo! E amatevi, e onoratevi, e rispettatevi l’un l’altro. Uomini rispettate le vostre mogli. Voi rispettate le vostre case. Riunite la vostra casa, perché, ricordate, quest’Agnello era per la casa, non solo uno; poiché pure l’intera casa doveva essere portata. Tutto doveva essere portato dentro. Noi dovremmo amarci l’un l’altro. E i credenti dovrebbero separarsi dal mondo”.

RIUNITE LA VOSTRA CASA. Credo che questo sia il modo in cui Egli mi stia spingendo affinché noi abbiamo RIUNIONI DI PREGHIERA A CASA. Questo Segno è per la nostra casa.

So che può sembrare molto poco tradizionale per molte persone esterne, e per loro lo è, ma io devo obbedire a ciò che sento che Lui ci sta guidando a fare e a ciò che sento che Questo Messaggio ci sta dicendo che dobbiamo fare adesso.

Preghiamo e prepariamoci per il servizio della Comunione di domenica sera, dove ci raduneremo tutti alla tavola del Signore.

Non vedo l’ora d’incontrare ciascuno di voi stasera al Suo Trono di una sola mente e di pari consentimento.

Fr. Joseph

mercoledì 23 agosto 2017

Fratelli e Sorelle,

Che giornata memorabile abbiamo avuto ancora una volta domenica. “Il Segno” è veramente il coronamento per la grande serie di Messaggi che abbiamo ascoltato, e come il Fratello Branham ha espresso in modo così enfatico alla chiusura del nastro: “Questo pomeriggio, state proprio con Esso. Non lasciate che questo Messaggio se ne vada. Ricordate, non lasciate mai che questo Messaggio se ne vada!” Signore, questa è la mia preghiera, non lasciare MAI che questo Messaggio si allontani da me, perché il profeta conosceva l’importanza del presentare il Segno con le nostre preghiere, applicandolo alla nostra famiglia, e portandoLo con noi nel cuore ovunque andiamo. Possa il Suo Segno sempre presente, il Messaggio dell’ora, essere per sempre il centro della nostra vita, AMEN.

Domenica c’erano così tante pepite da godersi per noi gente dei nastri. Una delle mie preferite, che so è anche una delle vostre, è quando il Fratello Branham ha detto:

“Ma devono esserci stati alcuni ragazzi dei nastri che si infilarono da qualche parte, per il seme predestinato. Si infilarono a casa sua e ascoltarono dei nastri. Lei fece della sua—sua casa una chiesa, per ricevere il Messaggio.

Ce ne sono ancora, sapete. Il Messaggio è arrivato comunque al Seme predestinato. Noi non sappiamo come Esso sia arrivato là, ma è arrivato là, cosicché il Giusto non perirà con l’ingiusto. Oggi Dio Si sta occupando di questo. Sì, Esso in qualche modo si intrufola dentro. Non sappiamo come. Sebbene non vogliano sponsorizzarLo, ma c’è qualche Seme là fuori che è predestinato”.

E ce ne sono ANCORA oggi! Case del Messaggio in tutto il mondo trasformate in chiese per raggiungere quel seme predestinato, PROPRIO COME HA DETTO IL PROFETA.

Nel corso dell’ultima serie di Messaggi che abbiamo ascoltato, ho sentito conferma dopo conferma su qualcosa per cui sono stato in preghiera: Amici miei, abbiamo bisogno di più riunioni di preghiera NELLE NOSTRE CASE. E non solo per un minuto come il Fratello Branham ha detto in Siate Certi Di Dio: “Trovate che le nostre riunioni di preghiera sono così deboli, solo circa un minuto di preghiera, si salta nel letto…”, ma dobbiamo fare sul serio con Dio, come abbiamo ascoltato in Insegnando Su Mosè:

E la mattina successiva, verso le tre o le quattro, lui scende gli scalini, e guarda là, e c’era la sua amata mogliettina, la piccola Iochebed. Era lì nel letto, addormentata. E il piccolo Aaronne e la piccola Miriam erano già stati messi a letto, così erano completamente addormentati, e continuavano a dormire. Bene. Le dice…Lei disse: “Si sta facendo tardi, e stai appena arrivando?”

“Sì, ho pregato tutta la notte”. I suoi occhi erano rigati dalle lacrime, poiché aveva pianto per il popolo.

E lei disse: “Senti, Amram, non dovresti essere troppo ostinato per questo”.

“Ora,” disse lui, “ascolta, cara. Ciò è buono. Ma ora guarda, tu hai due bambini da crescere qui. E il fardello è mio. Se qualcuno non prega per il nostro povero popolo, che ne sarà di loro? Cosa accadrà se qualcuno non ha a—a cuore il popolo? Qualcuno deve pregare”.

Padre, possiamo assumerci quello stesso fardello che Amram aveva per il suo popolo. “QUALCUNO DEVE FARLO, FA’ CHE SIA IO!”

Amici miei, il Signore ha insistito nel mio cuore che noi abbiamo bisogno di essere addestrati, insieme alle nostre famiglie, nelle nostre case. Come ho già espresso prima, alcune delle più grandi vittorie nella preghiera si hanno quando è tardi, e non si ha voglia di pregare, si è stanchi, e si vuole solo andare a letto. QUELLO è il momento per essere un Amram, fare quel sacrificio, e invocare il Nome del Signore con disperazione. È allora che ci sentiamo davvero come se abbiamo realizzato qualcosa, ed è lì che la chiesa deve essere!

Come probabilmente saprete, è molto difficile per me tenere il passo con il mio programma di lavoro qui alla Voice Of God Recordings, E tenere i servizi della domenica e del mercoledì sera in chiesa. Ho portato questo davanti al Signore e ho chiesto il Suo Consiglio con questo, e credo che mi abbia indirizzato in questa direzione:

Mi sento guidato che la chiesa tenga più riunioni di preghiera del mercoledì sera nelle loro case, non per 15 minuti, non per 30 minuti, ma come Rahab, per fare della nostra casa una chiesa. Abbiamo bisogno di ascoltare i nastri nelle nostre case, ma dobbiamo anche avere quella stretta relazione personale con Lui che solo la vita di preghiera può portare. Viviamo vite così impegnate, andando e andando, e non abbiamo mai tempo libero, ma dobbiamo PRENDERE tempo per stare da soli con Lui in preghiera. E non solo i nostri rapidi incontri di preghiera prima di andare a letto, ma dobbiamo designare un momento in cui possiamo bloccare tutte le voci e parlare solo con Lui. Ci renderà i figli e le figlie di Dio che vogliamo essere.

“Mettete da parte tutto. Avvicinatevi il più possibile a Dio. Camminate con Lui, parlate con Lui. Lasciate che tutto il resto sia secondario tranne la vostra vita di preghiera. Restate proprio sempre con Lui.

Quando interrompe la tua vita di preghiera, fratello, sei andato”.

Stasera non terremo il nostro normale servizio del mercoledì sera al Tabernacolo, ma vorrei tenere una riunione di preghiera nelle nostre case. Mettiamo da parte il nostro lavoro, mettiamo da parte la nostra stanchezza, entrate nella Sua Presenza, e disperiamoci davanti al Signore.

Comunque, questo non significa che smetteremo di avere i servizi del mercoledì sera. In futuro, vi informeremo sul programma della chiesa attraverso gli SMS e il sito web del Tabernacolo Branham, come al solito.

Come sappiamo, il sangue dell’agnello fu applicato alle case di Israele, proprio come era stato ordinato da Mosè, il profeta Messaggero di quel giorno. E abbiamo appena sentito le stesse parole tramite il nostro profeta: Credete nel Signore Gesù Cristo, per la vostra casa, applicate il Segno alla vostra casa. Sia benedetto il Nome del Signore! Come ai tempi di Mosè, il Segno OGGI deve essere applicato a casa.

Confido che nei diversi servizi passati il Signore abbia parlato anche al vostro cuore di queste cose. Amici, credo che sia un’OPPORTUNITÀ per noi di applicare il Segno, lo Spirito Santo, fresco alle nostre vite e anche alle vite delle nostre famiglie e dei nostri cari.

Per favore ricordatevi di me nelle vostre preghiere, come io pregherò per voi.

Possa Dio benedirvi riccamente,

Fratello Joseph

sabato 12 agosto 2017

Saluti nel Nome del nostro Signore Gesù Cristo!

Ancora una volta, voglio ringraziarvi per le vostre preghiere durante il più recente Camp a Still Waters. Il Signore ha ascoltato, e ci ha benedetto con una delle più grandi unzioni dello Spirito Santo; è stata così potente. Vorrei che ognuno di voi avesse potuto esserci, ma un giorno presto saremo riuniti in “quella terra al di là del fiume”, e non ci preoccuperemo mai di chi è entrato nel campo e chi no; ci sarà tutta la Sposa! Non vedo l’ora che arrivi quel giorno con tutto il cuore.

Per domani, ho nel cuore che la chiesa ascolti il sermone, 63-1110M “Anime Che Sono Ora In Prigione”. È uno di quei nastri profondi che richiede molto studio, quindi penso che sia buono che lo ascoltiamo a casa, al nostro Altare di Famiglia.

Dio vi benedica, amici miei. Non vedo l’ora di rivedervi ancora tutti mercoledì sera.

Fratello Joseph